Feste ed eventi

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s^nrise
view post Posted on 21/5/2011, 12:20




Feste se ne celebrano ovunque e tutti i pretesti sono buoni. Fondamentale, per saperne di più, è un libretto edito in Messico, vera e propria bibbia per sapere dove e quando andare: Fiestas de México, Guias Panorama.

Tra le feste da non perdere segnaliamo:

- Celebrato in tutto il Paese con danze, sfilate e musiche, il giorno della Candelora (2 febbraio) è uno degli eventi clou del calendario messicano. Ha origine dall'antica usanza di celebrare la nascita di Gesù nel pieno dell'inverno, a metà tra il solstizio e l'equinozio. La tradizione prevede processioni a lume di candela seguite da feste con gli amici e le persone care.

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- Città del Messico, El Grito, ovvero l'insurrezione contro l'impero spagnolo capeggiata dal mitico padre Hidalgo. La notte del 15 settembre una folla enorme si riunisce nello Zocalo, tra la Cattedrale e il Palacio Nacional, con innumerevoli banchetti che vendono i cibi più inverosimili, il tutto in un crescendo fino al mattino.

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- Città del Messico, Festa della Madonna di Guadalupe: nella prima metà del mese di dicembre, a partire dal giorno 3, processioni di contadini provenienti da tutto il Messico affluiscono nel grande santuario, e tra l'undicesimo e il dodicesimo giorno ufficiale della festa in migliaia ballano ininterrottamente le spettacolari " danze della Conquista". Il personaggio principale, che raffigura la morte con una maschera nera sul viso e una falce in mano, si aggira tra Mori che hanno copricapi sormontati da mezzelune e cristiani che brandiscono croci. Nell'enorme piazzale i venditori offrono la Gordita de la Virgen, una torta di mais a forma di Madonna.

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- Aguascalientes, Fiera di San Marco: dal 18 aprile al 10 maggio nella città di Aguascalientes, capitale dell'omonimo stato, si svolge la più importante fiera del Messico. L'apice é raggiunto il 25 aprile, anniversario del santo patrono, con una grande parata seguita da rodei, corride, fuochi d'artificio e peleas de gallos, combattimenti di galli.

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- Huejotzingo (Puebla), Carnevale: uno dei più affascinanti carnevali messicani che raggiunge il culmine il martedì grasso con la battaglia tra due gruppi di abitanti del paese, i "francesi" e i "messicani"; migliaia di persone per le strade hanno tutti il volto coperto da bellissime maschere in legno.

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- Janitzio (Michoacàn), Dia de los muertos: è un' occasione per capire il rapporto che hanno i messicani con la morte, esorcizzata in molti modi. I riti più impressionanti si celebrano nei villaggi Purepecha intorno al lago Janitzio quando, nella notte che precede il 2 novembre, l'intera popolazione si riversa nei cimiteri dove porta cibo e bevande trascorrendo la notte a dialogare con i defunti.

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- Juchitàn (Oaxaca), Festa di San Isidro: le donne dell'istmo, che controllano il commercio locale e quindi sono economicamente autonome, celebrano la loro indipendenza in grandi feste con bellissimi balli che culminano nella Tirada de Frutas, il 15 maggio, quando dall'alto dei tetti bersagliano con ortaggi vari gli uomini in strada.

- Oaxaca, Guelaguetza: il terzo e l'ultimo lunedì di luglio, allo Stadio del Cerro del Fortin, esibizione di gruppi di danzatori che provengono dalle sette regioni dello stato di Oaxaca; è un'ottima occasione per ammirare splendidi costumi tradizionali e balli che spesso hanno origini antichissime legate ai miti preispanici.

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- Papantla (Veracruz), Voladores: la cerimonia, nata come rito di fecondazione della terra, si svolge il 29 giugno: i cinque voladores partecipanti scalano un palo alto più di 20 m e cominciano lentamente a danzare al ritmo di suoni arcaici suonati da uno di loro. Poi i quattro rimanenti voladores, che rappresentano uomini-uccello, si appendono per i piedi a lunghe funi e scendono lentamente verso terra mentre il palo gira.

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- San Juan Chamula (Chiapas), Carnevale: le cerimonie che celebrano i cinque "giorni perduti" del calendario Maya sono molto suggestive come quando gruppi di uomini saltano attraverso una barricata incendiata davanti alla chiesa. Attenzione agli Indios Chamula: non amano i turisti ed è assolutamente proibito scattare fotografie mantenendo quindi un atteggiamento di massimo rispetto.

Giorni di festa nazionale sono: 1 gennaio, 5 e 24 febbraio, 1 e 5 maggio, 16 settembre, 12 ottobre, 20 novembre e 25 dicembre.

Edited by s^nrise - 21/5/2011, 13:38
 
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